Zlatan Ibrahimovic è finito al centro di una polemica in Svezia per aver ammazzato un alce di circa 500 chilogrammi. L’attaccante del Paris Saint Germain è da molti anni un appassionato di caccia e in queste vacanze natalizie ha approfittato del tempo libero per divertirsi con uno dei suoi passatempi preferiti. Secondo il quotidiano Expressen, l’ex calciatore di Inter e Milan avrebbe ucciso un alce da 500 chili, scatenando l’ira degli animalisti. Stando al quotidiano svedese, Ibra avrebbe ucciso l’animale “al primo colpo” con una precisione… da vero bomber.

La caccia all’alce è legale in Svezia e Ibrahimovic è dotato di regolare licenza per cacciare sin dal 2010, ma l’essersi reso responsabile dell’uccisione di questo animale ha creato molti malumori alle associazioni degli animalisti nel paese scandinavo. Piuttosto contrariata Camilla Björkbom, segretario generale di ‘Animal Rights Sweden’, che attacca Ibrahimovic per la scarsa sensibilità in questa vicenda:

“Quando personaggi famosi si rendono protagonisti di azioni del genere, è sempre un problema perché è come se supportassero questo tipo di attività, legittimando la caccia stessa”.

Il giornale svedese Expressen ha descritto lo stato d’animo di Ibrahimovic dopo aver colpito l’animale:

“Durante le vacanze ad Åre (Contea di Jämtland) Zatlan ha ucciso un alce dal peso di circa 500 kg. Secondo il nostro informatore, la stella del Psg avrebbe colpito l’animale dritto al cuore e si sarebbe dichiarato ‘molto felice’ per questo”.

Oltre alla caccia Ibra coltiva un’altra passione come la pesca (per la gioia degli animalisti…). Il calciatore del Paris Saint Germain, in compagnia di Claes “Svartzonker” Claeson, leggenda svedese della pesca, qualche mese fa si è messo all’opera a bordo di un’imbarcazione e ha postato sul suo profilo ufficiale di Facebook un paio di foto con il “bottino” appena pescato.

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ultimo aggiornamento: 30-12-2014


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Rassegna stampa 30 dicembre 2014: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport